La mostra intende offrire un percorso che aiuti a ri-conoscere e approfondire la questione della violenza di genere e del linguaggio usato per raccontarla.
Un linguaggio che veicola e rafforza una narrazione sbagliata della sopraffazione per cui gelosia è attenzione, possesso è amore, delitto è raptus.
Un linguaggio che, nel relegare alla follia individuale, deresponsabilizza una comunità che non fa i conti con il proprio sistema di significati.
Un linguaggio in cui la donna – la vittima – diventa l’istigatrice del gesto folle, la responsabile, quella che “se l’è cercata”. Quella che, ancora una volta, ha “la colpa” del suo stesso esistere.
Orari di apertura: la mostra è visitabile il venerdì, ore 18.30 – 20.00, il sabato e la domenica ore 10.00 – 12.30; 15.30 – 18.30.
È possibile prenotare visite guidate per gruppi e scolareschedurante la settimana entro giovedì 09 novembre: info@lacasadelledonnemodena.it.
L’inaugurazione della mostra si terrà venerdì 10 novembre 2023 alle ore 18.00.
Saluti:
Grazia Baracchi, Assessora Pari Opportunità Comune di Modena
Giovanna Zanolini, Presidente Casa delle Donne di Modena.
Sarà presente Stefania Spanò-Anarkikka, attivista femminista, illustratrice, vignettista
La mostra è realizzata con il Patrocinio del Comune di Modena, con il contributo di Associazione per la RSI, con il sostegno di Coop Alleanza 3.0, con lo sponsor di BPER Banca.