a proposito dell’8 marzo

Anche quest’anno le iniziative dell’8 marzo ci hanno visto impegnate su tutto il territorio provinciale con numerosi appuntamenti. Il programma si è aperto sabato 5 marzo con la proiezione a Carpi del documentario “Ricette di VITA” di Alberta Pellacani con la collaborazione di Christian Caiumi, realizzato nell’ambito del progetto “Le donne nutrici del mondo” a cura del Centro documentazione donna. Ecco qui sotto alcune foto del pomeriggio:

 

Due sono state le mostre che abbiamo inaugurato: a Medolla insieme all’Udi abbiamo portato “Io vado… LIBERA” , la mostra foto-documentaria in occasione del 70° anniversario dell’Udi di Modena, mentre al Circolo XXII Aprile abbiamo allestito “… e come potevamo noi cantare. Sguardi di donne sulla Resistenza”.

 

Come sempre  nel celebrare la Giornata internazionale della donna, l’obiettivo è stato quello di riallacciare un filo tra passato e presente, un patto fra generazioni di donne e non solo, ripercorrendo le conquiste femminili in diversi ambiti, nel lavoro, nella società, nella famiglia, nella cultura. Ma 8 marzo vuole dire anche continuare a impegnarsi per contrastare e prevenire la violenza sulle donne.

Quest’anno in particolare il tema al centro della giornata è stato proprio quello della violenza verbale e psicologica all’interno delle relazioni di coppia, un fenomeno ancora poco studiato, narrato e contrastato, forse perché meno visibile della violenza fisica e sessuale.

La centralità della relazione maschile femminile e delle dinamiche di potere nella coppia  è stata approfondita attraverso linguaggi diversi: lo spettacolo teatrale “Polvere” di Saverio La Ruina e la giornata di studi “Se questo è amore”. Grazie alla collaborazione tra Comune di Modena, Unimore-Dipartimento di Studi linguistici e Culturali, Centro documentazione donna e ERT- Emilia Romagna Teatro Fondazione questi due giorni, tra teatro, momenti di discussione e riflessione con contributi di varie discipline, sono stati un’occasione importante per affrontare il tema e continuare ad agire sul terreno della prevenzione.

Il calendario delle iniziative si è concluso con la presentazione a Carpi dell’ultimo libro di Michela Marzano che ha dialogato con Vittorina Maestroni, presidente del Centro documentazione donna, di fronte a un Auditorium al completo.

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