#Cittadine! alla conquista del voto: uno spettacolo di danza per raccontare il suffragismo italiano, a cura di C. Liotti, R. Pasi, Centro documentazione donna, FNASD, Modena, 2017
Nel 1946 le donne italiane entrano per la prima volta in una cabina elettorale. Erano finalmente cittadine, elessero i primi Consigli comunali nell’Italia liberata e fecero nascere la Repubblica. Non è la democrazia che concede loro il diritto di voto, bensì il nuovo ruolo che hanno avuto il coraggio e la tenacia di conquistare. Uno status, quello di cittadine, che le donne richiedevano dall’Unità d’Italia, ma soprattutto durante la Guerra e la Resistenza, in cui lottarono per la caduta del regime fascista. #Cittadine! è il percorso che il Centro documentazione donna di modena ha effettuato individuando romanzi, articoli di giornale e documenti a testimonianza del lungo percorso politico/culturale che ha portato le donne al voto. Una conquista lunga, capace di dare senso compiuto alla storia dei diritti universali e al concetto di Democrazia. Una conquista ottenuta che abbiamo voluto rappresentare col linguaggio del corpo e della danza.
All’interno del progetto #cittadine. I segni nelle comunità e sulle città, promosso dal Centro documentazione donna e dall’Istituto Storico di Modena, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e il patrocinio del Comune di Modena, ne è nato prima un progetto didattico, poi uno spettacolo teatrale e, infine, il libro che tenete tra le mani. Questa pagine raccontano un’esperienza corale per decine di ragazzi e ragazze, insegnanti e professionisti dell’arte coreutica. Come corali sono state le battaglie per riuscire ad usare quella matita che è stato il primo e fondamentale strumento verso l’autonomia e la Libertà.
