Il progetto di ricerca di storia e memoria “Soggettività femminili in (un) movimento. Le donne dell’UDI: storie, memorie, sguardi” è stato avviato nel 1998 con un duplice obiettivo: un censimento delle fonti a stampa esistenti negli archivi UDI dell’Emilia-Romagna e la creazione di un corpus di fonti orali per scrivere la storia dell’associazione attraverso la soggettività delle protagoniste.
A conclusione della prima fase – che ha visto la creazione di un inventario ricchissimo di citazioni bibliografiche, opuscoli e materiali grigi, conservati negli archivi UDI di Ferrara, Modena e Ravenna – è stato organizzato a Modena nel dicembre 1999 un seminario nazionale a cui hanno collaborato le autrici di alcune tesi di laurea sulla storia dell’associazione. Gli atti del seminario, che è stato occasione di incontro tra generazioni diverse – le testimoni e le giovani studiose -, sono stati pubblicati nella collana editoriale “Storie Differenti”.
Il corpus di fonti orali, invece, è stato creato tra il 1999 e il 2001 con interviste in profondità a donne che hanno costituito il ‘movimento’ dell’UDI dalla sua nascita fino all’oggi su tutto il territorio regionale. Per scegliere le donne da intervista
re è stato messo a punto un questionario per consentire una rapida schedatura degli elementi dei percorsi pubblici e privati di ciascuna donna, fornendo dati importanti per un primo censimento del ceto politico femminile che ha attraversato l’UDI. Questo lavoro di mappatura ha permesso di avere a disposizione circa 200 questionari sulla base dei quali individuare il campione finale da intervistare. Le donne intervistate per questa ricerca sono state in tutto 94.
Nella pubblicazione del volume ‘Volevamo cambiare il mondo’. Memorie e storie delle donne dell’UDI in Emilia Romagna, a cura di Caterina Liotti, Rosangela Pesenti, Angela Remaggi e Delfina Tromboni, Roma, Carocci, 2002, che conclude l’attività di ricerca, sono confluite le sintesi delle testimonianze, precedute da un breve profilo biografico.