Regione Emilia-Romagna
Grazie alla L.r. 18/2000 “Norme in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali”, la Regione Emilia-Romagna ha riconosciuto l’unicità e la specificità del patrimonio dell’Istituto culturale del Centro documentazione donna (biblioteca e archivi) tramite convenzioni a carattere triennale stipulate a partire dal 2015, inizialmente con l’Istituto dei Beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna. A seguito del passaggio, a partire dal 1 gennaio 2021, delle funzioni regionali in materia di patrimonio culturale da IBC al nuovo “Servizio Patrimonio culturale” all’interno dell’Assessorato cultura e paesaggio della Regione, è stata stipulata la Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e il Centro documentazione donna di Modena, finalizzata all’ampliamento dell’organizzazione bibliotecaria e archivistica regionale per il triennio 2021-2023.
Nell’ambito del bando per attività rivolte alla promozione e al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere L.r. 6/2014 “Legge quadro per la parità e contro la discriminazione di genere” il Centro documentazione donna partecipa in qualità di partner al progetto promosso dal Comune di Modena-Assessorato Pari opportunità dal titolo “Educare alle differenze per promuovere la cittadinanza di genere”. Il progetto presentato per la prima volta nel bando con scadenza ottobre 2016 è stato sempre approvato con continuità fino alla sesta edizione in essere, annualità 2023-2024.
Sempre nell’ambito dello stesso bando, il Centro documentazione donna è soggetto capofila del progetto regionale “ÌMPÀRI. Educare oltre gli stereotipi di genere” per l’Unione dei comuni del Distretto Ceramico, presentato nel 2019 e giunto alla quarta edizione con l’annualità 2022-2023.
Le attività didattiche rivolte alle scuole (dalla scuola dell’infanzia alle scuole secondarie) e realizzate all’interno dei due progetti regionali a cura dello staff del Centro documentazione donna hanno coinvolto nell’arco di cinque anni oltre 1.500 alunni/e. Gli esiti e gli output realizzati sono visibili nella pagina dei progetti su questo sito.
Sempre nell’ambito della L.r. 6/2014 “Legge quadro per la parità e contro la discriminazione di genere”), nel 2019 il Centro documentazione donna ha partecipato al bando per la presentazione di progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio, favorendo l’accesso al lavoro, i percorsi di carriera e la promozione di progetti di welfare aziendale finalizzati al work-life balance e al miglioramento della qualità della vita delle persone con il progetto “ConciliaMO. Ricerca/azione per promuovere la conciliazione, il ben-essere e l’empowerment femminile nel mondo del lavoro attraverso il contrasto degli stereotipi e la condivisione del lavoro di cura tra donne e uomini a Modena”. Gli esiti e gli output realizzati sono visibili nella pagina del progetto su questo sito.
Dal 2018 i singoli contributi derivanti dalla collaborazione con la Regione Emilia-Romagna sono visibili nella pagina sulla trasparenza in questo sito.