In occasione del 70° anniversario del primo voto a suffragio universale e della nascita della Repubblica il convegno Madri della res publica (6 o 9 giugno data in corso di definizione) – promosso dalla Regione Emilia-Romagna, Assessorato alle pari opportunità e Assemblea legislativa, con la collaborazione del Centro documentazione donna – metterà sotto la lente d’ingrandimento la profonda novità della partecipazione femminile alla sfera pubblica. Una novità che modifica le soggettività femminili e ogni ambito della vita politica, economica e sociale delle comunità.
Un’occasione non solo celebrativa, ma anche di confronto e di riflessione, nella definizione delle linee di indagine per la ricerca regionale sul ruolo delle battaglie per il riconoscimento dei diritti, delle soggettività e della dignità delle donne nella costruzione del modello emiliano, che si avvierà nella seconda metà del 2016.
Fa da cornice una land art diffusa sul territorio regionale presso le sedi istituzionali con i volti delle prime donne elette nei consigli comunali del 1946, o negli anni immediatamente successivi, assunte a simbolo di quella radicale innovazione (2 – 30 giugno 2016). Per conoscere tutte le madri della res pubblica: http://parita.regione.emilia-romagna.it/
Per conoscere nel dettaglio obiettivi e azioni del progetto .